Non date mai il vostro cuore: esso vi appartiene, e nessuno ha il diritto di disporne al vostro posto. Se date il vostro cuore a qualcuno, voi non lo avrete più e l'altro ne avrà due; e cosa farà con due cuori? Lascerà cadere il vostro. In Bulgaria ...
Occorre saper utilizzare alternativamente le facoltà dell'intelletto e quelle del cuore, vale a dire equilibrare la corrente fredda, che circola nella regione della saggezza, con la corrente calda dell'amore. La verità sta in questo equilibrio. Se ...
Come in ogni altro essere umano, c'è in voi qualcosa – si può dire “uno spazio” – che niente e nessuno riuscirà mai a colmare, eccetto il Creatore. In questo spazio chiamato “cuore” potete far entrare tutti gli esseri e tutti gli oggetti che volete, ...
Per riuscire in un'impresa è necessario che l'intelletto, il cuore e la volontà lavorino insieme. È raro veder realizzata questa unità, tranne che nei grandi santi... e anche nei grandi criminali. Sì, e tra i grandi criminali, che pensano solo a ...
L'esistenza è una corda tesa sulla quale avanziamo, combattuti fra impulsi contrari. Tutti i giorni dobbiamo mantenere un equilibrio fra i due piatti di quella bilancia costituita in noi dal cuore e dall'intelletto. Se il cuore pende troppo da un ...
Uno dei passaggi più noti dei Vangeli è quello in cui un dottore della legge chiede a Gesù: «Maestro, qual è il comandamento più grande?» E Gesù gli risponde: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta l'anima, con tutta la mente e con ...
Un essere umano è fisicamente uomo o donna, ma in ogni creatura esiste sia un lato femminile, passivo, simbolizzato dall'oscurità, sia un lato maschile, attivo, simbolizzato dalla luce; e la luce deve penetrare l'oscurità per illuminarla ed estrarne ...
In ogni essere umano, c'è qualcosa – si potrebbe dire uno “spazio” – che niente e nessuno riuscirà mai a colmare, tranne Dio stesso. In questo spazio denominato “cuore”, potete mettere tutti gli esseri e tutti gli oggetti che volete, e tuttavia ...
Quando vi viene un'idea, se sentite che è buona vi rallegrate: significa che quell'idea è scesa fino al piano del sentimento. Ma affinché il processo sia completo, occorre farla scendere fin sul piano fisico, ovvero realizzarla. Ecco il processo ...
Quante volte il cuore e l'intelletto vengono a pronunciarsi come strumenti di peso e di misura difettosi, guasti! Per questo gli esseri umani commettono tanti errori di giudizio e di condotta. Trasgrediscono le leggi divine e, trasgredendole, non ...
Pregare non si limita a pronunciare delle parole. Come mai, spesso, quando pregano, le persone congiungono spontaneamente le due mani? Con questo gesto, esse ritrovano istintivamente il senso profondo della preghiera: una mano rappresenta ...
L'intelletto possiede la luce, ossia vede, e così può osservare, informarsi, avvertire... Il cuore, invece, possiede il calore, e con quel calore dà lo slancio e ha tutte le possibilità di mettere in moto le cose, di farle avanzare, di ...
Molti credono che sia l'intelletto a poterli guidare, a poter aprire loro gli orizzonti e a dar loro la chiave dei grandi misteri. Eppure, gli esseri umani sono sempre più obbligati a constatare che non è per mezzo del proprio intelletto che ...
Se vi dico che dovete imparare a camminare con le due gambe, mi risponderete che lo sapete e lo avete sempre fatto. Ebbene, no. Io vi vedo saltellare continuamente su una gamba sola anziché camminare: i sentimentali sulla gamba sinistra (non ...
Qualcuno viene da voi e vi dice: «Oh, che magnifico violino, per favore dammelo!». Se siete saggi, direte: «No, non ti darò il mio violino, appartiene a me, ma vieni pure ogni giorno e suonerò per te». Ma voi, siete saggi? Quante ragazze e quanti ...
Gli esseri umani, per la maggior parte, non si rendono conto che in loro esistono solo contraddizioni e lacerazioni, o, se capita che se ne rendano conto, pensano che sia giusto così, anche se non ne conoscono le ragioni. Eppure, è molto semplice: ...
Un cieco e un uomo privo di gambe furono condotti un giorno davanti al giudice, poiché erano stati accusati di aver rubato tutti i frutti da un melo. L'uomo senza gambe diceva: «Ma Signor Giudice, come avrei potuto? Non ho gambe!». E il cieco: «E io,...