Pensiero di domenica 28 gennaio 2001

Una nazione è come un fiume in cui, per un certo tempo, si …

28/01/2001

Una nazione è come un fiume in cui, per un certo tempo, si incontrano anime molto differenti tra loro che per un mandato del destino sono discese nello stesso luogo; alcune provengono da quello stesso paese, ma la maggioranza proviene da altre parti. Vi sono persone che, in nome dell'amor patrio, credono di essere giustificate a disprezzare altri paesi e perfino a odiarli; questo avviene perché non immaginano nemmeno, poveri ignoranti, che in una precedente incarnazione potrebbero essere stati loro stessi cittadini di quei luoghi, e potrebbero aver fatto gli stessi ragionamenti sciocchi e limitati riguardo alla patria che ora vogliono difendere! Una nazione rappresenta la nostra patria solo per un'incarnazione. Quanti francesi hanno detestato la Germania o l'Inghilterra, senza pensare che forse, in una incarnazione precedente, erano stati tedeschi o inglesi e che allora avevano detestato la Francia! Questa legge è la stessa per tutte le nazioni del mondo, e vale anche per le religioni. Quanti cristiani detestano gli ebrei o i musulmani, senza immaginare nemmeno per un attimo che, in un'altra incarnazione, potrebbero essere stati essi stessi ebrei o musulmani! E ciò vale per gli ebrei e i musulmani... Appartenere a un popolo o a una religione è sempre un'esperienza limitata nel tempo.