L'essere umano, sintesi dell'universo
"Come non essere affascinati dall'idea che gli astri esercitino un'influenza sulla nostra vita? Alla nostra nascita entriamo nella cintura dello Zodiaco, e in quell'istante viene presa come un'impronta: a seconda della loro posizione, le stelle e i pianeti disegnano una sorta di figura che fornisce le grandi linee del nostro destino in funzione di ciò che abbiamo vissuto nelle nostre esistenze precedenti. Molte persone negano all'astrologia l'appellativo di “scienza”. Ebbene, diciamo che si tratta di un'arte, e un'arte difficile. La difficoltà sta appunto nell'interpretare tutte le relazioni che, in base alle rispettive posizioni, i corpi celesti intrattengono gli uni con gli altri. Come dicono gli astrologi, però, «gli astri inclinano, non determinano»: un tema astrale dà solo un orientamento. È sicuramente interessante cercare nell'astrologia alcune rivelazioni sul nostro destino, ma ancor più interessante è vedere in essa un sistema di simboli che ci permette di comprendere i meccanismi della nostra vita psichica in collegamento con l'universo, a immagine del quale siamo stati creati." (Pensiero di 26.11.2013)
Come lo zodiaco è rappresentato nel corpo umano
"Non ci si deve accontentare di studiare lo zodiaco in maniera astratta, semplicemente teorica, ma occorre imparare a scoprirlo e a interpretarlo in tutte le manifestazioni dell'esistenza. Solo così l'astrologia diventerà veramente utile per noi. Lo zodiaco è un libro di una straordianaria ricchezza e profondità. Tutti i misteri della vita vi sono contenuti. (...) Con il suo corpo fisico l'essere umano rappresenta egli stesso la fascia zodiacale, all'interno della quale il suo spirito viene mantenuto prigioniero. A ogni segno corrisponde una parte del corpo umano." - Estratto del libro ""
"Il Creatore ci ha dato un corpo fisico e questo corpo è un riassunto dell’Universo. Per tale ragione dobbiamo studiarlo, rispettarlo, rimanere incantati davanti a questo corpo, e grazie ad esso imparare a entrare in relazione con il mondo divino. Gli Iniziati del passato, che possedevano la vera scienza dell’essere umano, avevano scoperto delle corrispondenze tra i diversi organi, tra le varie parti del corpo, e le costellazioni celesti. Hanno così scoperto che la testa è legata all’Ariete, il collo al Toro, le braccia ai Gemelli, lo stomaco al Cancro, il cuore al Leone, i reni alla Bilancia, gli organi genitali allo Scorpione, le cosce al Sagittario, le ginocchia al Capricorno, i polpacci all’Acquario e i piedi ai Pesci. Anche voi, tramite il pensiero, esercitatevi a collegare il vostro corpo al grande corpo cosmico. Di fronte ai vostri sforzi e alla vostra buona volontà, Madre Natura, Iside, dirà: «Questo essere è attento: mi ama, mi rispetta. Mi mostrerò a lui». E a poco a poco la grande Dea si svelerà a voi." (pensiero di 21.12.2011)
"Le dodici costellazioni zodiacali sono le dodici porte del nostro Universo, e queste dodici porte si ritrovano nel nostro corpo fisico. Sì, perché gli occhi, le orecchie, la bocca, le narici, e certe aperture ancora più in basso, sono altrettante porte. E così come le porte dello Zodiaco sono un punto di passaggio per le influenze cosmiche, allo stesso modo, le porte del nostro corpo permettono il passaggio di forze e di spiriti. Per colui che ha realizzato in sé stesso un vero lavoro di purificazione, le porte del suo corpo servono ad entrare in relazione con gli elementi sottili e luminosi dello spazio. Ecco perché è detto nella tradizione iniziatica che un angelo sta accanto ad ogni porta. L’angelo è pura energia, e questa energia, che attira le influenze benefiche, trasforma anche le correnti negative che tentano di infiltrarsi. Degli angeli vegliano sulle porte di tutti coloro che hanno lavorato per fare del proprio essere il tabernacolo del Dio vivente." (pensiero di 1.07.2007)